La Ricreazione _ Nuova incursione creativa del gruppo RAID durante Artissima 2017, da seguire in diretta streaming

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E’ appena finito R  A  I  D…. La quotidianità di un’autunnale giornata di scuola stravolta dall’incursione non programmata dell’artista con un gruppo di ragazzi. Ci troviamo catapultati in una passeggiata esplorativa tra aule, corridoi, stanze abbandonate, cortili accompagnati dai bambini dell’Istituto Pertini di Torino… mezz’ora di spontaneità e  divertimento, improvvisazione, genio e partecipazione.

R A I D è un gesto libero, è aggregazione di artisti che condividono gli stessi intenti, liberi da impalcature

di mercato e da ipotesi di etichetta.

R A I D si struttura come rete interrelazionale in cui ognuno è invitato a invitare consanguinei fin all’ultimo.

R A I D non è una mostra. E’ una pratica.

R A I D basa la propria incursione sull’estemporaneo, senza limitare in alcun modo la prolificità degli autori.

R A I D è un bambino a cui prescriverebbero il Ritalin. Agisce ai margini e al centro.

R A I D si fruisce in diretta, via schermo. Voyeurismo puro.

Nella terza edizione, R A I D si impegna a trattare il tema fragile della Scuola.

Venerdì 3 novembre, al suono della prima campanella, il plotone di artisti plasmerà l’Istituto Comprensivo

Pertini di Torino, bacino dell’area ex MOI, Lingotto, coinvolgendo organico docenti e milleduecento alunni

nella realizzazione della propria visione di pedagogia. Ogni incursione artistica, come previsto dal Manifesto del format, verrà offerta all’Istituto.

R A I D è un format ideato, prodotto e realizzato da FatStudio. R A I D è un’offerta libera.

 

 

 

Venerdì 3 Novembre, 08.00 – 14.00, Istituto Comprensivo Pertini, Torino,

diretta streaming su: W W W . F A T S T U D I O . O R G

 

 

Dopo Arte Fiera Bologna e Art Week Milano, R A I D compirà il suo terzo blitz del 2017 durante i giorni di Artissima. Il titolo è “La Ricreazione”: per sei ore gli artisti che aderiscono a R A I D invaderanno una scuola della periferia di Torino durante il normale svolgimento delle lezioni. Ognuno armato di totale libertà di azione.

R A I D sarà fruibile al pubblico in diretta streaming sul sito www.fatstudio.org a partire dalle ore 8:00 di venerdì 3 novembre.

 

“Abbiamo trattato il tema del Lavoro e dell’Alimentazione: è giunto il tempo di tornare a Scuola. Pensiamo faccia bene a tutti”. Così si legge nell’invito che gli ideatori e promotori di R A I D Alessandro Brighetti e Giulio Cassanelli hanno mandato agli artisti che vogliono aderire al progetto. Il titolo della terza edizione di R A I D è, infatti, “La Ricreazione” e avverrà all’interno dell’Istituto Comprensivo Sandro Pertini di Torino.

 

La struttura, che conta circa milleduecento alunni, occupa un intero isolato situato nella zona Lingotto ed e l’Istituto di riferimento per elementari e medie dell’area torinese dell’ex Moi, vestigia architettonica di ciò che fu il villaggio atleti delle Olimpiadi invernali del 2006. Lo sforzo dei docenti e le attività  collaterali organizzate dalla scuola sgomitano quotidianamente con problemi di delinquenza e di integrazione.

 

Le regole di “La Ricreazione” saranno le stesse delle precedenti edizioni di R A I D : gli artisti produrranno/interverranno/vivranno per 6 ore nel luogo scelto, in questo caso sovrapponendo/contaminando il loro lavoro/fare/essere con quello di una regolare giornata di lezioni/vita nella scuola. Ogni artista sarà dotato di

una webcam e un canale youtube che trasmetterà il proprio operare live streaming sul sito www.fatstudio.org.

 

L’incursione è pertanto prevista a partire dal suono della prima campanella, alle ore 8:00 di venerdì 3 novembre, e andrà avanti fino alle ore 14:00. A differenza delle precedenti edizioni, avvenute in luoghi deserti e abbandonati, l’interazione degli artisti con gli alunni e i docenti dell’Istituto Pertini sarà inevitabile e parte integrante del concept di “La Ricreazione”. Tuttavia, la libertà di azione lasciata agli artisti sarà come sempre una nota imprevedibile che ognuno declinerà secondo la propria sensibilità/medium/ricerca.

A spezzare le ore di apprendimento e produzione collettiva, infine, sono previste due ricreazioni, più lunghe rispetto al solito (dalle 10,40 alle 11,00 e dalle 13,30 alle 14,00) e che coinvolgeranno tutti coloro presenti all’interno dell’istituto, dal preside ai professori, dagli artisti agli alunni. Questi intervalli saranno accompagnati da una performance musicale a cura di ConcertiniDalBalconcino.

 

Gli artisti doneranno alla scuola le opere prodotte perché, come si legge nel Manifesto, “R A I D è un gesto libero, un’offerta destinata all’altare del genio umano”, che, in questa edizione, è rappresentato dall’Istituto Pertini stesso

(“Cultura, alimenta te stessa” affermano gli artisti. Come un ouroboros).

Le opere saranno quindi visitabili su che i gestori di R A I D, finito il raid, risponderanno prontamente a questa richiesta).

Gli artisti che fino ad oggi hanno dichiarato di partecipare a “La Ricreazione” sono: Veronica Bisesti, Alessandro Brighetti, Giulio Cassanelli, Umberto Ciceri, Fabrizio Cotognini, ConcertinoDalBalconcino, Giovanni Gaggia, Daniele Girardi, Antonio della Guardia, Micaela Lattanzio, Stefania Migliorati, Andréanne Oberson, Lite Orchestra, Francesca Pasquali, Laura Paoletti, Gianluca Quaglia, MDR Maria D. Rapicavoli, Alessandro Sciaraffa, Spazio Y, Saverio Todaro, Pietro Travaglini.

 

Sarà tuttavia possibile conoscere la lista definitiva dei partecipanti solo durante l’effettivo svolgimento di R A I D, e cioè attraverso il live streaming di venerdì 3 mattina. Trattandosi di un’adesione libera, il format non prevede infatti la selezione a priori degli artisti da parte di curatori o galleristi (entità che ovviamente già gravitano su R A I D senza riuscire a imbrigliarlo. Per ora).

 

 

In occasione di “La Ricreazione” verrà lanciato il libro d’artista “R A I D” , realizzato per alimentare lo scheletro portante il progetto. Gli artisti che hanno contribuito alla realizzazione del libro sono: Alessandro Brighetti, Giulio Cassanelli, Loris Cecchini, Marco Ceroni, Umberto Ciceri, Fabrizio Cotognini, Arthur Duff, Matteo Fato, Daniele Girardi, Domenico Antonio Mancini, Laura Paoletti, Francesca Pasquali, Alessandro Sciaraffa, Ivana Spinelli, Giovanni

Termini.

 

La prima edizione di R A I D per Arte Fiera Bologna 2017 e intitolata “Museo per Piccioni” si è svolta all’interno de “La Magnifica”, una ex fabbrica di 24.000 mq dove si producevano componenti meccaniche per case motociclistiche. A questa è seguita “Sfornare Mondi”, l’edizione di Art Week Milano nella ex fabbrica di panettoni della pasticceria Cova.

 

R A I D è “una sorta di attacco estetico a sorpresa”, come lo definisce Antonello Tolve, che unisce gli artisti in un luogo simbolico per ritrovare nel processo artistico un veicolo di valori della nostra contemporaneità – spenti dalla politica, atrofizzati dai media, incasellati dai sistemi di produzione, manovrati dalle istituzioni. Un atto performativo e una festa, una pratica (e non una mostra!), un’esigenza di impegno nei confronti dell’arte, della vita e del proprio operare, che compare e scompare con la leggerezza e la serietà di un raid.

 

R A I D è organizzato da Fat Studio, un artist-run space con sede a San Lazzaro di Savena, Bologna, fondato nel 2016 da Alessandro Brighetti e Giulio Cassanelli. Fat Studio è indefinito come il bianco (o come il grasso), è

“protagonista e contenitore di associazioni spontanee, costruzioni dotte e processuali, ma anche basse, è adatto al contrabbando semiotico, concatenazioni strutturali e strutturanti, scricchiolii, incisti infinitesimali, sperimentazione del pentagramma, tumulazione della briglia”.

 

Gli artisti che fino ad ora hanno partecipato a R A I D sono: Alessandro Brighetti, Giulio Cassanelli, CCH, Marco Ceroni, Umberto Ciceri, Max Coppeta, Fabrizio Cotognini, Arthur Duff, Matteo Fato, Martino Genchi, Daniele Girardi, Nicola Gnesi, Domenico Antonio Mancini, Andrea Nacciarriti, Roberto Paci Dalò, Laura Paoletti, Francesca Pasquali, Laura Renna, Ivana Spinelli, Giuseppe Stampone, Giovanni Termini, Eugenio Tibaldi, Pietro Travaglini e Ciro Vitale.